Da San Pietroburgo a Mosca: viaggiare in treno notturno

Da San Pietroburgo a Mosca: viaggiare in treno notturno
20 Febbraio 2020

Nella mia mente, viaggiare in treno notturno in Russia sarebbe stata un’esperienza davvero bohemienne. Tutti mi dicevano che quando viaggi per una o più notti con delle persone che conosci a malapena, queste ultime vorranno spesso condividere con te cibo, bevande e segreti. “E’ una cosa molto russa”, mi dicevano.

Quindi immaginate di viaggiare in una cuccetta minuscola, in compagnia di tre persone che avete appena conosciuto. Immaginate di raccontarvi le vostre storie mentre il vostro treno supera distese innevate e l’unico suono che copre le vostre voci è lo sferragliare delle rotaie. Proprio il tipo di scenario che potreste trovare in un romanzo d’avventura di fine Ottocento.

Il mio viaggio da San Pietroburgo a Mosca (e ritorno) ha avuto ben poco in comune con questa immagine, fatta eccezione per l’incessante rumore mettallico che mi ha tenuta sveglia tutta la notte. In realtà nessuna mi ha rivelato i suoi segreti più profondi, penso che fossimo tutte abbastanza stanche. Così io e le mie compagne di viaggio ci siamo messe a letto poco dopo la partenza del treno. Quelle di noi ancora sveglie usavano il telefono. In fondo siamo nel 2020. Così ho viaggiato su un treno pulito, dormendo in una cuccetta a quattro posti. Di sicuro non è stato il sonno più riposante della mia vita, però posso dire che rifarei volentieri un viaggio simile.

Ma è sicuro?

Viaggiare in treno notturno è il tipo di esperienza che ogni persona che visita la Russia per un tempo sufficiente dovrebbe provare almeno una volta. E, non nascondiamocelo, a volte anche solo l’idea di viaggiare soli può spaventare. Specialmente se si è una ragazza. Capisco perfettamente quanto viaggiare da sole possa a volte sembrare poco sicuro, non si può semplicemente far finta di essere tutte completamente incuranti del pericolo, pronte a prendere a cuor leggero la decisione di girare con il nostro zaino come unica compagnia. Quindi provate a vederla come una sfida a voi stesse/i, è quello che faccio anche io, che non sono esattamente una temeraria.

Per prima cosa, tenete a mente che c’è la possibilità di scegliere tra cuccette miste, e tra quelle divise per genere (solo maschi o solo femmine). In più il sistema ferroviario russo è uno dei più vasti al mondo e la varietà di persone che si spostano ogni giorno al suo interno è impressionante. Per tanto i controlli iniziano ben prima che voi saliate sul treno: ci sono metal detector all’entrata di ogni stazione e tutti i passeggeri devono mostrare i loro biglietti e passaporti ai controllori che si trovano fuori le porte del treno. Poco dopo la partenza, gli inservienti chiudono a chiave le porte tra un corridoio e l’altro, per far si che nessuno giri di notte in corridoi diversi da quello in cui si trova la propria cuccetta.

Certamente l’esser prudenti gioca un ruolo fondamentale quando si tratta della propria sicurezza personale. Viaggiare da soli, anche per un giorno solo, può essere una grande esperienza , ma è importante usare il proprio buon senso. Tenete sempre accanto oggetti personali di valore. Mettete telefono, documenti e portafogli in una borsa a parte e tenetela sempre con voi. E si, portatevela anche in bagno. E stringetela mentre dormite, perchè dopotutto viaggiando soli vorrete qualcosa da abbracciare.

Scegliere il biglietto

Mi ci sono volute otto ore per andare dalla città di Pietro il Grande all’odierna capitale russa. Se il tempo di viaggio può cambiare di poco per ogni treno notturno, i prezzi possono variare significativamente in base a quando si comprano i biglietti (i genere è possibile farlo a partire da 90 giorni prima della partenza). In genere ci sono tre tipi di posti disponibili:

  1. СВ ( Спальный вагон повышенной комфортности, spal’nij vagon povyshennoj komfortnosti ): si tratta della cuccetta dotata di maggiore comodità. Vi si trovano normalmente due o tre letti, e di solito quelli superiori sono assenti. E’ una delle opzioni più costose, si parte in genere da un prezzo di 3000 rubli.
  2. Купе (Kupe): è la sistemazione standard a quattro letti (due superiori e due inferiori). Lo spazio è pochissimo per muoversi, ma la differenza di prezzo rispetto all’opzione più comoda: si parte da una cifra base di 1000 rubli.
  3. Платцкартный (platzkartnij): è spesso la soluzione di viaggio in treno più economica, il prezzo più basso si aggira attorno ai 900 rubli. A differenza delle due opzioni precedenti, i platzkartnij spesso non sono separati in base al sesso delle persone. I compartimenti dove si trovano i letti non sono separati da un muro dai corridoi.

Per tutte queste sistemazioni, quasi sempre, lenzuola e asciugamani vengono fornite dagli assistenti di viaggio.

Altre opzioni

Se proprio volete viaggiare tra San Pietroburgo e Mosca, ma non vi va proprio di viaggiare di notte, sappiate che ci sono ovviamente altre possibilità. Se volete raggiungere in fretta la vostra meta e il prezzo non è un problema per voi, potete scegliere l’opzione dell’alta velocità. Il treno Sapsan, ad esempio, permette ai passeggeri di spostarsi tra le due città in quattro ore o meno. Praticamente la metà del tempo che ci impiegherebbe un treno notturno. Potete usare il sito ufficiale delle Ferrovie Russe per controllare gli orari di tutti i treni e comprare biglietti.

Anche l’autobus può costituire una soluzione ottimale. Il prezzo è in generale quello di un platzkartnij su un notturno. Proprio come quest’ultimo, il pullman vi porterà a destinazione in otto ore. Questa opzione però permette spesso di viaggiare durante il giorno ed è una buona alternativa nei periodi di alta stagione, quando i trasporti pubblici sono sovraffollati. Sul sito Infobus si possono controllare tutte le compagnie e le tratte attive sul territorio russo.

Per saperne di più sul viaggiare in treno notturno, date un’occhiata a questi articoli precedenti (in inglese).

  1. 5 top tips when travelling by sleeper trains
  2. In the winter holidays, I took the night train to Murmansk.

Non mi resta che augurarvi una fantastica avventura!

Posted by Stefania Di Meglio

Stefania Di Meglio is Italian. She holds a bachelor degree in Language, Civilisation and the Science of Language. She is currently interning at Liden & Denz in Saint Petersburg.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Posti correlati
Il russo è una lingua incredibilmente ricca, con un impressionante numero di proverbi e detti diversi e utilizzabili in una miriade di situazioni ...
Scopri di più
Qualunque sia la tappa del vostro viaggio, in qualsiasi Paese vi troviate, dopo aver assaggiato i piatti tipici della cucina locale, uno dei cibi ...
Scopri di più
C’era una volta, nel cuore di Mosca, un piccolo appartamento conosciuto ai più come “la casa sull’albero”. Un gruppo di giovani amanti della ...
Scopri di più
Una delle prime cose che si notano quando si inizia a studiare il russo è che molte parole hanno la stessa grafia e la stessa pronuncia pur ...
Scopri di più